Il 2 giugno di solidarietà degli ALPINI di Groppallo e Farini

Come da tradizione, per gli Alpini di Groppallo e Farini, il 2 giugno non è solo Festa della Repubblica, ma soprattutto occasione per fare beneficenza. E così, quest’anno, hanno deciso di devolvere il ricavato del pranzo della domenica all’Hospice “La Casa di Iris”. A consegnare la cifra di 2.500 euro il capogruppo Federico Gregori, il vice Gaetano Sturla e il tesoriere Guglielmo Isinglini. «Il nostro gruppo raccoglie 73 alpini – sottolinea Gregori – e tutti siamo sempre concordi nel dare il nostro contributo a chi opera nel territorio per il bene collettivo. Quest’anno la scelta è caduta sull’Hospice di Piacenza, una struttura che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare nel tempo». E chi meglio degli Alpini sa cosa significhi supportare il territorio? «La nostra è una missione e in tutto quello che facciamo mettiamo anima e cuore». Proprio come chi lavora o presta volontariato in Hospice. «Siamo molto grati per questo contributo – spiega il direttore sanitario Giovanna Albini – perché rappresenta bene lo spirito con cui tutti i giorni lavoriamo in Hospice». Il presidente della Fondazione “La Casa di Iris” Sergio Fuochi approfitta per aggiungere che «se le persone smettessero di fare volontariato, il Paese si fermerebbe».