Obblighi e oneri contrattuali

Il contratto con il gestore


La provenienza del contratto di gestione dell' Hospice “La casa di Iris” e una sua sintesi.

Come nasce il contratto di gestione dell'Hospice “La Casa di Iris”


Il contratto scaturisce da un appalto pubblico i cui atti di gara sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Insieme per l’Hospice o.n.l.u.s. in data 8 settembre 2008. L’appalto pubblicato in data 10 settembre 2008 è stato aggiudicato al Consorzio Iris che con la propria offerta si è impegnato a realizzare la struttura su un terreno di proprietà della Fondazione Casa di Iris e alla gestione della medesima per 30 anni. Al termine dei 30 anni la struttura diverrà di proprietà della Fondazione Casa di Iris.

I contenuti del contratto in sintesi

Obblighi a carico del Consorzio IRIS

Il Consorzio IRIS deve provvedere:

  • Alla Realizzazione della struttura con aree funzionali:area destinata alla residenzialità, area destinata alle valutazioni e alle terapie, area generale di supporto. L’area destinata alla residenzialità deve è organizzata in moduli, ciascuno dei quali deve prevedere camere singole (16 camere singole di cui una pediatrica ora trasformate, a seguito dell’autorizzazione dell’AUSL, in 16 camere singole per adulti) e di dimensioni tali da permettere la presenza notturna di un accompagnatore, uno spazio cucina-tisaneria, deposito biancheria pulita, deposito attrezzature, carrozzine e materiali di consumo, servizi igienici per il personale, locale di postazione per il personale di assistenza in posizione idonea, ambulatorio medicheria, spazi polivalenti da destinare a diverse attività ( conversazione, lettura..);

  • A tutti gli arredi per interno e per esterno, attrezzature, impianti tecnologici, attrezzature mediche e quant’altro necessario al funzionamento della struttura

  • La struttura deve possedere tutti i requisiti minimi, generali e specifici previsti dalla normativa vigente nazionale e regionale per l’autorizzazione al funzionamento e l’accreditamento

  • A tutti gli oneri necessari per l’autorizzazione al funzionamento e l’accreditamento

  • Alla Gestione della struttura per 30 anni garantendo:

    1. competenze assistenziali specifiche svolte in collaborazione con altri soggetti preposti all’assistenza;
    2. il supporto psicologico al paziente ai suoi famigliari;
    3. le prestazioni legate all’assistenza sociale anche con il contributo del volontariato
    4. Manutenzione Ordinaria e straordinaria della struttura e dell’area di pertinenza, assumendo il ruolo di responsabile dell’esercizio e della manutenzione degli impianti termici e di condizionamento ambientale.
  • ad assicurare personale qualificato garantendo le seguenti competenze :

    1. Assistenza medica

      • Considerando quattro possibili livelli di competenza clinica individuale (in formazione, con supervisione, in autonomia, con competenza a formare) almeno un medico dell’équipe deve appartenere al livello tre, cioè di piena autonomia operativa con esperienza, nell'ultimo anno, di almeno 50 pazienti in terapia palliativa.
      • Per la realizzazione dell'attività clinico-assistenziale dovranno essere assunte linee-guida riconosciute e validate e sviluppati protocolli e procedure verificabili e aggiornati.
    2. Assistenza infermieristica
      • L'infermiere deve essere in possesso delle competenze tecnico-assistenziali e professionale specifiche per identificare le necessità assistenziali correlate, oltre che alla malattia progressiva e irreversibile e al suo trattamento, anche allo stile di vita, alle modificazioni della vita quotidiana, alla qualità di vita percepita e alle dinamiche familiari.
    3. Assistenza sociale
      • Deve essere documentata la competenza relativa a funzioni di segretariato sociale.
    4. Assistenza psicologica
      • Lo psicologo operante in Hospice deve documentare una formazione e una competenza nel campo della psico-oncologia.
      • Per garantire il mantenimento delle competenze professionali dell'équipe e dei singoli professionisti si richiedono iniziative dedicate quali:
        1. Discussione clinico-assistenziale dei casi
        2. Supervisione
        3. Partecipazione ad attività di ricerca e confronto
        4. Formazione e aggiornamento periodico
      • A garantire la gestione dei servizi a proprio nome, per proprio conto ed a proprio rischio e pericolo in qualità di titolare dell’attività a tutti gli effetti di legge.

Obblighi a carico dell’Associazione Insieme per l’Hospice

L’Associazione deve provvedere:

  • al controllo e alla vigilanza eseguendo , in qualsiasi momento e senza preavviso, interventi di controllo sulle modalità di erogazione del servizio per verificare che ciò avvenga secondo le norme previste dal Capitolato/contratto e dalle norme di legge.
  • all’applicazione di eventuali sanzioni
  • convenzione con AUSL per l’erogazione di assistenza sanitaria ai pazienti ospiti della Casa di Iris

    Oneri economici a carico del Servizio Sanitario Regionale

    Il Servizio Sanitario Regionale deve provvedere:

    • Tariffa giornaliera rimborsata dalla Regione Emilia Romagna direttamente al Consorzio IRIS per ogni paziente ospite della struttura Euro 197,00. Tale tariffa viene adeguata nel corso del contratto ogni qualvolta la regione Emilia Romagna ne preveda un incremento.
    • La presenza presso la struttura di medici oncologi, della terapia del dolore e palliativisti
    • Fornitura dei farmaci prescritti nel piano terapeutico di Cure Palliative (predisposto dal medico Palliativista)
    • Fornitura dei presidi necessari per i trattamenti terapeutici e poer la nutrizione enterale e parenterale

      Oneri economici a carico dell’Associazione Insieme per l’Hospice

      L'Associazione Insieme per l’Hospice deve provvedere:

      • Al fine di poter erogare un servizio qualitativamente adeguato ai pazienti ospiti della Casa di IRIS, l’Associazione Insieme per l’Hospice si è impegnata, con la sottoscrizione del contratto, ad integrare la tariffa giornaliera rimborsata dalla Regione Emilia Romagna corrispondendo al Consorzio la somma di Euro 349.423,35.= annui. Tale somma è stata rinegoziata nell’anno 2017 con il Consorzio IRIS ad Euro 250.000,00 annui. Tale somma deriva principalmente dalle donazioni di privati ed Enti.